il cilento

Cilento è un’area geografica della Campania a sud della provincia di Salerno

la costa

Caratterizzata dal continuo alternarsi di tratti aspri e rocciosi a spiagge ampie e sabbiose, è proprio qui che cantavano le sirene di Ulisse, in una delle meravigliose grotte che rendono la Costa del Cilento un luogo magico e carico di storia.
Qui arrivò Enea, sul promontorio roccioso di Palinuro, qui i greci fondarono le
splendide città di Velia e Paestum. Cilento è percorribile in auto anche lungo la costa, godendosi una strada a picco sul mare costellata di antichi castelli e rovine o, ancora meglio, in barca, accompagnati dai gabbiani e trasportati dalle onde in grotte ed insenature segrete.
Ogni borgo ha un fascino particolare, una propria bellezza ed un proprio tesoro naturale o storico.

L'interno

Le vaste aree del Cilento e del vallo di Diano sono territori prevalentemente montuosi e verdeggianti a lungo rimasti isolati dai principali flussi di traffico, ma di grande fascino paesaggistico tanto da essere dichiarati Parco nazionale e patrimonio UNESCO.
Questi territori montuosi nascondono gioielli di incomparabile bellezza: la grotta di Castelcivita e la grotta di Pertosa.
Preziosi gioielli di storia si nascondono fra le montagne, testimoni di un passato ricco e significativo….. I paesi sulla costa e quelli nell’entroterra nel periodo estivo si animano di spettacoli e sagre dove gustare i prodotti tipici cilentani.

Il Cilento è questo e molto di più, ma soprattutto è un luogo da scoprire e da vivere, paese dopo paese, un viaggio da assaporare lentamente.

Un viaggio tra mare e montagna, realtà e fantasia, presente e passato che si mescolano, tanto che qui in Cilento sembra tutto sospeso come in una cartolina che racconta un’ Italia autentica e meravigliosa.

CULTURA

Siamo nel Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, il secondo parco in Italia per dimensioni che si estende dalla costa del Tirreno fino ai piedi dell’appennino campano-lucano.

È un territorio unico per la sua ricchezza naturale e per il patrimonio storico. Alle straordinarie caratteristiche naturalistiche, dovute alla notevole eterogeneità del territorio, si affiancano il carattere mitico e misterioso di questa terra ricca di storia e cultura: il richiamo della ninfa Leucosia, le spiagge dove i destini di Enea e Palinuro si sono separati, i resti delle colonie greche di Elea/Velia e Paestum.

Tutto questo i primi viaggiatori che visitarono il sito di Paestum nel XVIII secolo lo compresero e ne furono affascinati, stupiti di fronte a quei monumenti austeri che ci parlano – come disse Johann Wolfgang Goethe nel 1787 – “di un mondo passato, completamente estraneo”.

Oggi il Parco Archeologico Nazionale di Paestum e Velia rappresenta uno dei cardini mondiali dell’archeologia e dell’antropologia storica, un simbolo che ancora oggi continua a stimolare riflessioni su vita, arte, pensiero.
PAESTUM: il più importante complesso monumentale della Magna Grecia, chiamato dai fondatori Poseidonia in onore di Poseidone, ma devotissimo a Era e Atena con il Museo Archeologico Nazionale e i 3
Templi arcaici.
VELIA: della città, dal greco Elea, antico centro della Magna Grecia, fondata nel VI secolo a.C., restano l’area portuale, Porta Marina, Porta Rosa, le Terme Ellenistiche e le Terme romane, l’Agorà, l’Acropoli, il Quartiere Meridionale e il Quartiere Arcaico.

gallery