Perchè venire ad Ascea Marina?
Ascea Marina ha una bellissima e lunga spiaggia di soffice sabbia dorata, orlata da macchia mediterranea e da bellissimi ulivi. Ad un’estremità, l’arenile culmina in una piccola insenatura delimitata dalla maestosa scogliera di Punta del Telegrafo, il cui profilo è caratterizzato da suggestive calette e insenature nascoste. Un affascinante percorso a piedi che parte dalla Scogliera fino alla Torre del Telegrafo consente di ammirare uno dei siti più suggestivi e di grande impatto paesaggistico della costa cilentana, con un panorama mozzafiato.
Ascea Marina vanta un pregevole complesso che ospita la Fondazione Alario. La ristrutturazione dell’antico Palazzo Alario è stata opera dell’architetto Portoghesi, prestigiosa firma dell’architettura contemporanea con la creazione di un complesso polifunzionale: Auditorium ‘Parmenide’, il Teatro all’aperto ‘Zenone’, il Piazzale monumentale con il Portico ‘La Passeggiata dei Filosofi’ che abbraccia un grande giardino con frutteti.
E poi…come non andare a visitare il vicino sito archeologico di Elea, antica polis della Magna Grecia, denominata in epoca romana Velia.
Su in collina, a guardia della Marina, si arrampica l’antico borgo di Ascea costruito dagli abitanti di Velia fuggiti dall’antica citta’ per le incursioni nemiche che conserva intatta l’atmosfera dei tempi passati.
Spicca tra le antiche costruzioni il Palazzo De Dominicis -Ricci della fine del 1700. In questa casa si sono sviluppate le vicende familiari di due famiglie notabili locali De Dominicis prima e Ricci successivamente le cui storie sono legate all’evolversi delle vicende storiche e politiche del Cilento. Il restauro ha ridonato al palazzo l’austera eleganza di un tempo. Attualmente ospita una prima parte dei tanti reperti ritrovati a Velia nel corso degli scavi e che fino ad ora non hanno avuto adeguata collocazione.